Se siete in cerca di un servizio di conservazione opere d’arte Cagliari, un’ottima soluzione è la cooperativa Terra Pinta.L’associazione, formata da 3 socie restauratrici e 2 soci sovventori, si è costruita una reputazione di estrema professionalità e affidabilità. Se quindi si hanno opere d’arte su tela o carta, affreschi a muro, ceramiche, realizzazioni su legno o su pietra, Terra Pinta possiede strumenti ed esperienza per ridare loro nuova vita, mettendole centro della scena.Sia sul sito ufficiale che presso la sede dell’Atelier è disponibile il portfolio con le opere principali su cui la cooperativa è intervenuta, con un prima e dopo letteralmente illuminante.La conservazione opere d’arte Cagliari effettua restauri che prevedono una parte di analisi e quindi l’intervento operativo. Il primo passo è la pulizia dell’oggetto, con la rimozione della sporcizia accumulata, quindi si studiano le zone su cui intervenire, valutando attentamente tecniche che non compromettano il valore estetico dell’opera. Selezionati i materiali e i colori da impiegare, si procede con il restauro.
Presso Terra Pinta puoi avere accesso a un servizio di restauro dipinti a Cagliari molto soddisfacente che fa della qualità del servizio il suo principale punto forte. Grazie alle capacità del team di professionisti impiegato nell’azienda, infatti, l’attività offre un servizio di restauro di opere d’arte che impiega strumenti diversi a seconda della tipologia dell’opera, garantendo sempre e comunque la massima soddisfazione visiva, senza però far lievitare eccessivamente i costi. La mission del progetto di Terra Pinta, infatti, è quella di salvaguardare l’arte dal deperimento, incentivando questo tipo di attività. Per questo motivo, il restauro dipinti a Cagliari segue una particolare formula di etica del restauro indicata dalla stessa Terra Pinta. Per prima cosa, infatti, tutti gli interventi devono essere riconoscibili e reversibili, in modo da tutelare l’integrità del dipinto in ogni momento. Inoltre, questi devono essere compatibili e poco invasive per tutelare l’autenticità.